sabato 14 novembre 2015

ATTACCO ALLA FRANCIA. MI CHIEDO...

Ma veramente potenze militari ed economiche mondiali come la Francia, l'America, la Russia, la Gran Bretagna e l'Italia non riescono a spazzare via dalla faccia della terra questi esaltati dell'Isis? 
Ma per curiosità, a questi, chi gli vende le armi che mettono in bella mostra durante le loro sfilate? e chi gli vende tutte quelle belle automobili tutte colorate uguali che sembrano appena uscite da un concessionario che per fare un favore al cliente ha incaricato una nota agenzia di stampa per mettergli gli adesivi sugli sportelli?
Ma non basta. A poche ore dall'assedio di Parigi, l'ISIS non solo rivendica la strage (chissà che godimento c'è a svelare di avere ammazzato centinaia di persone innocenti), ma su Twitter scrivono "Ora tocca a Roma, Londra e Washington".
Su Twitter. Ovvero su un social network, uno di quegli strumenti moderni che dovrebbero avvicinare le persone, farli dialogare a distanza e invece serve come scatola di pubblicità per proclami.
Beh, continuiamo ad indignarci mentre ci fanno saltare in aria, continuiamo a incazzarci mentre ci ridono alle spalle, ma qualcuno gli spieghi a questi coglioni che Hallah in paradiso accoglie i martiri, chi muore per la propria fede, e manda all'inferno gli assassini che ammazzano per la brama di potere di qualche vecchio califfo. 
E spiegategli anche che non ci sono vergini in Paradiso. Si scopa in terra!

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