E così abbiamo anche il carnevale estivo. Quello che molti auspicavano da tempo è diventato realtà, certo con qualche piccolo aggiustamento rispetto all'edizione di febbraio. I dati positivi di questa iniziativa sono molti. Tanto per cominciare la festa in se e per se. Spostare il carnevale nel periodo estivo significa concentrare tutto in un solo mese, cartellone degli spettacoli estivi, festa della madonna e carnevale. Se si riuscisse a spostare anche la Pasqua, visto che cambia sempre data, sarebbe perfetto.
Altro dato positivo è che non si corre il rischio di fare la crociata sul vino di peppe nappa e di polemizzare sull'aranciata, perché d'estate è preferibile una granita dello zio Aurelio, e terzo dato positivo, non fa freddo, non piove e a stare nudi nessuno ci fa caso.
Se la manifestazione avrà successo, come crediamo, suggeriamo all'assessore Michele Ferrara di usare il carro di carnevale anche nel periodo invernale, quando quelli dell'opposizione cominceranno a chiedere motizie degli spettacoli. Si potrebbe, per esempio fare arrivare Gesù Bambino sul carro di Ingenito tirato da due buoi con sottofondo musicale delle antiche serenate che cantano le canzoni natalizie a ritmo di samba, mentre Peppe nappa vestito da re magio distribuisce cucciddati e frutta martorana, e in Piazza Scandaliato vengono sistemati gli stand per lo schiticchio.
Perché, diciamocelo francamente, siamo un paese di schiticchio e carnevale. Sarà per questo che è sempre mancato un assessore alla cultura, ma c'è sempre stato quello agli spettacoli?