Volete
sapere dove Anakin Skywalker diventa Darth Vader, passando al «lato
oscuro della forza»? Beh, accade in Sicilia, sull'Etna.
Sono state girate proprio sul vulcano catanese le immagini che fanno
da sfondo alla scena finale del terzo episodio di “Star Wars, La
vendetta dei Sith”. Quindi, se fate una capatina in Sicilia, oltre
ad ammirare le bellezze state attenti a chi incontrate. Ma volete
farvi una vacanza senza andare nei soliti posti ed essere “attori
protagonisti” della vostra vacanza? Ecco il viaggio che fa per voi.
Sono
numerosissimi i registi italiani e stranieri che hanno scelto la
Sicilia come luogo d'ambientazione per i loro film. Da “Il
gattopardo” di Visconti del 1963, a “Fratello sole sorella luna”
di Zeffirelli che girò a Palermo
ed a Monreale,
fino ai recenti successi cinematografici.
In
totale, nella nostra isola sono stati girati quasi 150 film e da
quasi tutti i migliori registi italiani. Da Luchino Visconti a Pietro
Germi, Francesco Rosi, i fratelli Paolo e Vittorio Taviani e Pier
Paolo Pasolini, che nel 1964 girò nei pressi dell'etna alcune scene
de “Il vangelo secondo Matteo”. A questi vanno aggiunti i "Premi
Oscar" Giuseppe Tornatore e Roberto Benigni, senza dimenticare i
palermitani Ciprì e Maresco, o Nanni Moretti che nell'isola, e
precisamente a Messina
ed a Lipari
ha girato alcune scene per il suo “Caro Diario” e poi anche
Acireale per “Palombella rossa”.
Fra
gli stranieri basta ricordare Michael Cimino che nel 1987 per la
realizzazione de "Il Siciliano" si trasferì con tutta la
sua troupe a Sutera
e Caltanissetta
e ancora prima Richard Fleischer che girò sull'etna alcune scene del
suo “Barabba”, Francis Ford Coppola che arrivò in Sicilia per
girare alcune scene del terzo capitolo del Padrino, fino a Anthony
Minghella che nel 1999 girò a Palermo alcune scene del suo “Il
talento di Mister Ripley”.
Ma
tutte le provincie siciliane sono state, nel tempo, teatro di set
cinematografici.
Un
ideale itinerario turistico-cinematografico inizia da Aci
Trezza, paesino che
nel 1948 ospitò Luchino Visconti ed il suo gruppo di lavoro per la
realizzazione de "La terra trema". Si continua con il
regista genovese Pietro Germi che nel 1949 scelse Sciacca
per realizzare "In nome della legge" e ci ritornò quindici
anni dopo, nel 1964 per il più famoso "Sedotta ed abbandonata"
In
Sicilia anche Michelangelo Antonioni che nel 1960 girò nelle Isole
Eolie,
a Palermo, Messina, Milazzo
e Bagheria
“L'avventura”, e nel 1962 Montelepre
e Castelvetrano
furono scelte da Francesco Rosi, per il suo film sulla storia del
bandito "Salvatore Giuliano".
Un
viaggio che prosegue verso Cefalù
dove nel 1988 Giuseppe Tornatore girò alcune scene di "Nuovo
Cinema Paradiso", film premiato con l'Oscar.
Un
piccolo paese da visitare è sicuramente Chiaramonte
Gulfi, in provincia
di Ragusa dove Roberto Faenza nel 1996 realizzò "Marianna
Ucria", tratto dall'omonimo romanzo di Dacia Maraini oppure la
spiaggia di Ragusa, location scelta da Gianni Amelio nel 1993 per "
Il ladro di bambini". A Ragusa
anche per rivedere alcune scene de “L'uomo delle stelle” (1995)
di Tornatore che a Bagheria girò alcune scene di “Baaria”. E a
Lampedusa
dove fu girato “Il postino” con Massimo Troisi o nel castello di
Donnafugata dove Matteo Garrone girò alcune scene del suo “il
racconto dei racconti”.
E
poi, come si fa a rinunciare ad un autografo di Brad Pitt, George
Clooney, o Chaterine Zeta-Jones che passeggiano per il lungomare di
Trapani,
nei momenti di pausa del loro “Ocean's Twelve” o ad una
fotografia con Hugh Grant che a Segesta
stava girando alcune scene di “Maurice” di James Ivory?
L'elenco
potrebbe essere più lungo, ma per una vacanza, credo possa bastare.