martedì 6 luglio 2021

VINCITORE E PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ALLA QUINTA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO "VELLETRI LIBRIS"

 Per cinque minuti, il personaggio principale del Premio Velletri Libris è stato lo scrittore ceco Bohumil Hrabal, uno scrittore quai dimenticato, di cui si parla veramente poco. Alla sua vita infatti, si ispira il racconto dello scrittore Accursio Soldano dal titolo “I piccioni di Bohumil sono dei capistazione” che ha vinto il concorso letterario “Velletri Libris” inserito nella quinta edizione della rassegna internazionale di letteratura “Velletri Libris”, organizzata dalla Mondadori Bookstore Velletri-Lariano-Genzano-Frascati e dalla Fondazione De Cultura.




Il racconto ha anche ricevuto la menzione speciale della giuria composta da Dacia Maraini, Paolo Di Paolo, Daniele Mencarelli, Cinzia Leone, Nadia Terranova, Giulio Perrone, Eugenio Murrali e Diego De Silva.

Il racconto, assieme ad altri quindici elaborati scelti dalla giuria è stato inserito in una antologia pubblicata dalla Giulio Perrone editore dal titolo “Per un pugno di storie” con la prefazione di Dacia Maraini.





L’opera – si legge nella motivazione espressa dai giurati, risulta alla lettura compatta, completa e sicura, e gli accostamenti evocati dalle suggestioni, la caratterizzazione degli interlocutori e il dinamismo dello scritto ne costituiscono i punti di forza del testo.





La cerimonia di premiazione si è svolta nel Chiostro dell’ex Convento del Carmine a Velletri in occasione dell’inaugurazione della rassegna che ha ospitato, per il quinto anno consecutivo, autori e autrici vincitori del concorso, ovviamente nel rispetto delle norme anticovid.

Oltre trecento i racconti brevi pervenuti all’edizione 2021 del Premio.

Dopo le premiazioni, Dacia Maraini ha parlato dei suoi due ultimi libri, “La scuola ci salverà” e “La rivoluzione gentile”.




Accursio Soldano quindi, con un omaggio al grande scrittore ceco Bohumil Hrabal, autore di capolavori come “Treni strettamente sorvegliati” o “Una solitudine troppo rumorosa” vince questa edizione del Premio Velletri Libris e conferma che il racconto breve è la sua forma di scrittura preferita.



Sono quattro, infatti, i racconti pubblicati dallo scrittore saccense “Il quarto uovo” (Babbomorto editore), “Viaggio in treno con Woland” (Aulino editore) pubblicati entrambi a tiratura limitata, “Appuntamento con la poesia” inserito nell’antologia “Racconti siciliani” pubblicata da Historica edizioni, e adesso questo “I piccioni di Bohumil sono dei capistazione” nell’antologia di racconti della Giulio Perrone editore.