Totò Scozzari |
Giallo alla provincia regionale di Agrigento che vede coinvolti il gruppo consiliare del Movimento per l’Autonomia in Consiglio Provinciale, composto da Totò Scozzari (capogruppo), Pino Quartararo, Gaetano Militello, Ignazio Tavormina, Davide Gentile, Calogero Martello e Giuseppe Terrazzino, e il presidente della Provincia Eugenio D'Orsi. Il primo comunicato stampa arriva nelle redazioni giornalistiche della provincia alle ore 13 e 14 minuti e, considerato quello che succede ad Agrigento, dove D'Orsi azzera le sue giunte ad ogni cambio di vento dei suoi referenti politici, la notizia ha del clamoroso. Nella nosta si legge che i consiglieri provinciali dell'MPA “sono pronti anche a firmare il documento di sfiducia nei confronti del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento”
Insomma l'MPA contro il suo stesso massimo rappresentante provinciale. Nella nota, il capogruppo Totò Scozzari va oltre, e dichiara che: “Se il problema è la persona del Presidente D’Orsi, noi del Mpa siamo pronti a firmare il documento di sfiducia, ma solo dopo aver dato vita in Consiglio Provinciale, ad un serrato e leale dibattito politico...”
Insomma, per Scozzari, “ si apra un dibattito politico in Consiglio” e si augura che il Presidente Buscemi prima che l’Mpa firmi la mozione di sfiducia al Presidente D’Orsi, rassegni anche lui le proprie dimissioni dalla carica”. Poi tutta una serie di dichiarazioni contro questo e quell'altro, ma la notizia è: se il problema è D'Orsi, l'MPA firma la mozione di sfiducia.
Tutto fatto? Ma quando mai! Alle 14.53 arriva il contrordine compagni! un altro comunicato nel quale si legge: Si prega gentilmente di BLOCCARE la pubblicazione del comunicato stampa "Mpa: se l'ostacolo è D'Orsi firmeremo la sfiducia. Scozzari, ma dopo un dibattito politico in Consiglio.
La domanda è: chi ha tirato le orecchie al buon Totò Scozzari che si era avventato in dichiarazioni di sfiducia contro il presidente D'Orsi? E' stato Di Mauro o addirittura Lombardo? Sicuramente i capoccioni palermitani dell'MPA l'avranno chiamato al telefono e gli avranno detto: “A Totò, già abbiamo problemi alla regione, ma che cazzo scrivi? Ma come ti è venuta in mente una cosa del genere?” Oppure, dopo un'ora di riflessione è stato un auto-ripensamento? E' vero che a pensar male si fa peccato...
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