mercoledì 6 novembre 2019

UN VIAGGIO IN SICILIA NEI SET CINEMATOGRAFICI

Volete sapere dove Anakin Skywalker diventa Darth Vader, passando al «lato oscuro della forza»? Beh, accade in Sicilia, sull'Etna. Sono state girate proprio sul vulcano catanese le immagini che fanno da sfondo alla scena finale del terzo episodio di “Star Wars, La vendetta dei Sith”. Quindi, se fate una capatina in Sicilia, oltre ad ammirare le bellezze state attenti a chi incontrate. Ma volete farvi una vacanza senza andare nei soliti posti ed essere “attori protagonisti” della vostra vacanza? Ecco il viaggio che fa per voi.
Sono numerosissimi i registi italiani e stranieri che hanno scelto la Sicilia come luogo d'ambientazione per i loro film. Da “Il gattopardo” di Visconti del 1963, a “Fratello sole sorella luna” di Zeffirelli che girò a Palermo ed a Monreale, fino ai recenti successi cinematografici.
In totale, nella nostra isola sono stati girati quasi 150 film e da quasi tutti i migliori registi italiani. Da Luchino Visconti a Pietro Germi, Francesco Rosi, i fratelli Paolo e Vittorio Taviani e Pier Paolo Pasolini, che nel 1964 girò nei pressi dell'etna alcune scene de “Il vangelo secondo Matteo”. A questi vanno aggiunti i "Premi Oscar" Giuseppe Tornatore e Roberto Benigni, senza dimenticare i palermitani Ciprì e Maresco, o Nanni Moretti che nell'isola, e precisamente a Messina ed a Lipari ha girato alcune scene per il suo “Caro Diario” e poi anche Acireale per “Palombella rossa”.
Fra gli stranieri basta ricordare Michael Cimino che nel 1987 per la realizzazione de "Il Siciliano" si trasferì con tutta la sua troupe a Sutera e Caltanissetta e ancora prima Richard Fleischer che girò sull'etna alcune scene del suo “Barabba”, Francis Ford Coppola che arrivò in Sicilia per girare alcune scene del terzo capitolo del Padrino, fino a Anthony Minghella che nel 1999 girò a Palermo alcune scene del suo “Il talento di Mister Ripley”.
Ma tutte le provincie siciliane sono state, nel tempo, teatro di set cinematografici.
Un ideale itinerario turistico-cinematografico inizia da Aci Trezza, paesino che nel 1948 ospitò Luchino Visconti ed il suo gruppo di lavoro per la realizzazione de "La terra trema". Si continua con il regista genovese Pietro Germi che nel 1949 scelse Sciacca per realizzare "In nome della legge" e ci ritornò quindici anni dopo, nel 1964 per il più famoso "Sedotta ed abbandonata"
In Sicilia anche Michelangelo Antonioni che nel 1960 girò nelle Isole Eolie, a Palermo, Messina, Milazzo e Bagheria “L'avventura”, e nel 1962 Montelepre e Castelvetrano furono scelte da Francesco Rosi, per il suo film sulla storia del bandito "Salvatore Giuliano".
Un viaggio che prosegue verso Cefalù dove nel 1988 Giuseppe Tornatore girò alcune scene di "Nuovo Cinema Paradiso", film premiato con l'Oscar.
Un piccolo paese da visitare è sicuramente Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa dove Roberto Faenza nel 1996 realizzò "Marianna Ucria", tratto dall'omonimo romanzo di Dacia Maraini oppure la spiaggia di Ragusa, location scelta da Gianni Amelio nel 1993 per " Il ladro di bambini". A Ragusa anche per rivedere alcune scene de “L'uomo delle stelle” (1995) di Tornatore che a Bagheria girò alcune scene di “Baaria”. E a Lampedusa dove fu girato “Il postino” con Massimo Troisi o nel castello di Donnafugata dove Matteo Garrone girò alcune scene del suo “il racconto dei racconti”.
E poi, come si fa a rinunciare ad un autografo di Brad Pitt, George Clooney, o Chaterine Zeta-Jones che passeggiano per il lungomare di Trapani, nei momenti di pausa del loro “Ocean's Twelve” o ad una fotografia con Hugh Grant che a Segesta stava girando alcune scene di “Maurice” di James Ivory?
L'elenco potrebbe essere più lungo, ma per una vacanza, credo possa bastare.

Nessun commento: